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Palermo capitale della cultura, centinaia di eventi per un anno da non perdere

Un progetto trasversale di oltre 780 eventi – ed altri se ne stanno aggiungendo – che accoglie arte, musica, teatro, grandi eventi, appuntamenti, convegni, sport. Su questo ‘mosaico’ si innestano le iniziative internazionali che proiettano la città di Palermo, nell’anno in cui sarà la capitale italiana della cultura, verso i grandi temi del Terzo Millennio: pace, legalita’, solidarieta’ e partecipazione, per eventi che hanno ‘scelto’ Palermo come ribalta”.

Ad iniziare dall’Aga Khan Trust for Culture (AKTC) che il 2 marzo presentera’ in anteprima mondiale il progetto di ricostruzione del suq, della moschea degli Omayyadi e del minareto di Aleppo, patrimonio UNESCO, distrutti nel 2013 durante il conflitto.

Tra pochi giorni arrivera’ “Love difference“, il grande tavolo specchiante a forma di bacino del Mediterraneo creato da Michelangelo Pistoletto. Per dodici mesi il tavolo sara’ installato nel Salone delle danze della Fondazione Sant’Elia – cuore tecnico e organizzativo di Palermo Capitale – ed ospitera’ iniziative e tavole rotonde sul tema del dialogo tra le culture, dell’accoglienza, del diritto alla mobilita’ umana.

I progetti sono tantissimi: si va dalle mostre di livello internazionale – le immagini di Spencer Tunick, di Robert Capa, la mostra-evento su Antonello da Messina e le installazioni di Jan Fabre, Shozo Shimamoto o Martin Kipperberger fino a “ReSignifications” del Nobel Wole Soyinka – al Premio delle Arti del MIUR, al festival MigrArti del MIBACT alla Festa Europea della Musica che portera’ a Palermo mille giovani musicisti da tutta Europa in giugno.

– E ancora, un esperimento di “opera lirica sociale” che coinvolgera’ un intero quartiere fino al convegno internazionale sulle “Filosofie del Mediterraneo di ieri e di oggi”. Questo e tantissimo altro.

Con un patrimonio immenso che restera’ alla citta’: saranno attivati nell’anno di Palermo Capitale Italiana e si concluderanno entro il 2020, una serie di progetti strutturali in mondo da mettere a sistema un piano integrato della cultura e dei suoi spazi nel segno della collaborazione tra le istituzioni.

Dal restauro di Palazzo Butera, museo della collezione Valsecchi, all’apertura di due nuovi “parchi”; Al Medina Al Aziz nell’antico quartiere Zisa e il cuore verde del parco Casina Cinese-Pitre’. Prendera’ vita un “No Mafia Memorial”, museo archivio laboratorio della lotta alla mafia.

Palermo ha trovato spazi da offrire con rispetto a chi ha deciso di vivere qui: dall’Agora’ Interreligiosa aperta a tutte le fedi, alla nuova Sinagoga. Infine, nascera’ un portale unico dell’offerta culturale e turistica della citta’ che unifichera’ le biglietterie dei luoghi culturali cittadini.

Il programma di Palermo Capitale italiana della cultura è disponibile sul sito www.palermocapitalecultura.it.

Un sito in continua evoluzione che seguira’ lo svolgersi degli eventi. E che produrra’ una newsletter periodica in italiano e in inglese. Una sezione del sito sara’ realizzata nelle altre lingue internazionali.

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